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4 gennaio 2023 22:00:00

BRESCIA È CRESCIUTA: DOVE È STATO IL CENTRODESTRA NEGLI ULTIMI DIECI ANNI?

Questa mattina si è tenuta presso la sede cittadina di Azione, la conferenza stampa convocata a seguito della lettura di alcune dichiarazioni, che definiamo gentilmente “lunari”, da parte del CentroDestra, nelle quali viene chiesto che la città cambi passo. Al CentroDestra rispondiamo: “ci ricordiamo forse la Brescia grigia governata dalla destra prima dell'attuale maggioranza?" 


Marco Garza, Vice Segretario Provinciale, introduce l’incontro e si chiede: “Francamente, viene da chiedersi dove abbia vissuto il cdx bresciano negli ultimi anni. Sicuramente non è Brescia. Per fortuna, a parlare sono i fatti: i risultati raggiunti dall’attuale maggioranza sono sotto gli occhi di tutti. Una città viva, che cresce, che si trasforma e che ha accolto la sfida del cambiamento.Azione è in campo perché questo circolo virtuoso non si interrompa e per offrire altri 5 anni di buon governo alla città.”


Davide Danesi, Segretario Cittadino, coglie l’occasione per mettere qualche punto fermo sulle attività di Brescia in Azione per i prossimi mesi: “Azione ha partecipato attivamente, fin dalla sua nascita, al tavolo di coalizione del CentroSinistra, nell’ottica di uno spirito fattivo di collaborazione con le diverse forze che compongono l’attuale maggioranza in Comune. Conoscete bene anche il percorso di federazione con IV che ha portato alla nascita del Terzo Polo, Terzo Polo che andrà compatto alla sfida delle Regionali. Su Brescia invece, Azione ha fatto una scelta precisa, nel segno della continuità. Questo perché noi siamo certi che la Brescia di oggi sia migliore della Brescia che l’attuale maggioranza aveva ereditato nel 2013. Al tavolo della coalizione quindi, abbiamo fin da subito detto di volere un progetto, ed un candidato sindaco, che rappresentasse nel modo più ampio possibile tutte le anime che compongono la coalizione stessa, e siamo molto felici che il nome su cui si sta trovando una convergenza sia quello di Laura Castelletti, che riteniamo la figura più adatta per portare avanti il grande lavoro svolto dall’attuale maggioranza.”

Azione sarà il motore del progetto Loggia 2023, ed i nostri protagonisti, membri della Direzione del partito, forniscono alcuni spunti legati alle tematiche che porteremo al tavolo della coalizione di cui facciamo parte. Eccoli:


Francesco Tomasini (Ambiente, Sicurezza e Commercio):“Brescia negli ultimi anni è diventata una Città attrattiva a tutto tondo: commercialmente viva, ecosostenibile, sicura. Una vera Città Aperta: la nostra città è un gioiello che dobbiamo sempre più condividere con il mondo; ed una città più viva è una città più sicura. Più sicura ed attrattiva anche sotto il profilo ambientale, e ad esempio per la Caffaro abbiamo diverse idee da mettere in campo. Per il Commercio, dobbiamo stimolare il partenariato tra pubblico e privato e la collaborazione con i proprietari immobiliari”.


Aldo Coen (Trasporti):“La mobilità in città è cambiata in questi anni, ed è sotto l’occhio di tutti. Il trasporto pubblico ha fatto un salto di qualità anche nell’immaginario collettivo con la metropolitana, che quest’anno compie 10 anni di vita e di utilizzo. Con la futura linea del tram, ottenuta senza oneri per la cittadinanza perchè costruita senza i fondi del ministero, Brescia diventerà l’unica città di 200.000 abitanti in Italia ad avere sia una linea di metropolitana che una linea di tram. Questa amministrazione deve approvare il progetto esecutivo entro Marzo 2023, per evitare il rischio di dover rinegoziare il finanziamento con i nuovi responsabili del Ministero. Brescia è stata ben amministrata, motivo per il quale  noi sosteniamo una scelta chiara di continuità”.


Aldo Pollonio (Rigenerazione Urbana):“Dieci anni di amministrazione Del Bono hanno lasciato un profondo segno nello sviluppo urbanistico della Città. Il CentroDestra esprime un giudizio deludente sull’attuale amministrazione, ma si fatica a comprendere su quali basi possa affermarlo: questa maggioranza ha portato a termine moltissimi interventi di rigenerazione della Città, e la prima sfida da raccogliere per il futuro sarà implementare questi processi di rigenerazione: Azione, con una politica capace di indirizzare gli eventi anzichè inseguirli, vuole prendersi la responsabilità di dare loro continuità e sviluppo.”


Michele Belloni (Bilancio e Partecipate):“L'amministrazione di Brescia attualmente presieduta da Del Bono-Castelletti ha attuato un risanamento del bilancio, abbassando sia la spesa per interessi sia il montante di debito, aumentando gli investimenti negli ambiti dei servizi sociali, scuola e istruzione, e ambiente. A2A, la più importante tra le tante partecipate e controllate in cui investe il comune di Brescia, è un bene pubblico di tutti i cittadini bresciani. Il dividend yield di A2A è il sedicesimo posto tra le maggiori aziende italiane. Grazie a questo flusso di cassa il comune è riuscito ad effettuare investimenti seri e concreti, soprattutto sul terzo settore andando ad aiutare le fasce di popolazione più esposte.”


Veronica Lanzoni (Rinascita Turistica):“Lo sviluppo turistico della città è il prodotto sinergico della crescita del suo intero sistema territoriale; è il prodotto finale del buon lavoro fatto in altri settori senza i quali il turismo non sarebbe nemmeno pensabile. Brescia oggi ha una vivace vita culturale e questa non nasce dal nulla bensì dalla capacità e sensibilità di chi ha saputo interpretare le necessità e le richieste del territorio. Dopo dieci anni troviamo una città che non vive più con imbarazzo il turismo straniero e che, anzi, ha imparato ad apprezzarlo ed a modulare la propria offerta di servizi.Senza dubbio il fatto di essere quest’anno capitale della cultura con Bergamo è un riconoscimento che avvalora la bontà delle scelte fatte. Brescia e Bergamo insieme costituiscono il 4° polo culturale italiano! Se non è un grande risultato questo!


Sara Acerbis (Rinascita Culturale della Città e la Scuola):“La grande intuizione durante i due mandati dell’amministrazione Del Bono è stata comprendere il valore storico della città. Ciò che definisce l’identità di una società è la cultura, implementando la quale Brescia è diventata una città vivace, dinamica capace di attrarre flussi turistici. La cultura è un potente fattore di sviluppo economico ed è uno strumento in grado di offrire una diversa idea di sviluppo all’insegna della sostenibilità, nell’ambito della quale possono trovare un virtuoso equilibrio economia, società e ambiente. Cultura considerata come un diritto civile e sociale, primo strumento di integrazione e ripopolazione delle aree dismesse. Il centro destra accusa di aver fatto solo ordinaria amministrazione; se ordinario vuol dire candidare Brescia a Capitale della Cultura 2023 consapevoli del notevole ritorno economico che l’intera provincia avrà, ben venga continuare a percorrere questa strada.”


Luca Pomarici (Infrastrutture Sportive e Politiche Giovanili):“Lo sport è importante perché significa benessere, salute, stare insieme e divertirsi, vivere la socialità negli spazi pubblici, lo sport è inclusione e integrazione nella società. Lo sport è uguale per tutti ed è fondamentale per una società sana ed ecco perché a Brescia negli ultimi 10 anni  sono stati investiti tanti soldi. Investimenti milionari per le strutture esistenti e la creazione di nuove. Ma l’impiantistica è nulla se non adeguatamente promossa e vissuta. E anche qui il Comune ha centrato l’obiettivo con la crescita esponenziale di manifestazioni patrocinate sia di contesto locale che internazionale. Brescia ha fatto scelte coraggiose anche durante il periodo Covid, quando gli impianti agonistici rimasero aperti e gli sportivi arrivavano da tutta la Lombardia per allenarsi. Brescia ha dato il suo contributo affinchè potessero mantenere gli impegni presi e raggiungere traguardi importanti non solo nazionali ma anche europei e olimpici. La città è cambiata con l’amministrazione Del Bono-Castelletti, siamo passati da un periodo in cui non si investiva un euro a milioni destinati allo sport e ai giovani, e altri investimenti sono in programma! Lo sport oggi è al centro dell’attenzione e dovrà esserlo anche nei prossimi anni. Non disperdiamo il lavoro fatto. L’anno che è appena iniziato, il 2023, con l’appuntamento della Capitale della Cultura sarà amplificato perchè è naturale che il mondo dello sport e dei giovani saranno il suo palcoscenico. Le prossime sfide? La pista di atletica indoor (che potrà accogliere anche i campionati invernali) e la nuova casa dell’atletica leggera, su cui sono stati già identificati rispettivamente 8 mln e 15 mln dal PNRR; ma anche il campo da baseball per cui è necessario trovare i fondi.”


Andrea Occhi (Smart Cities):


“È necessario cavalcare l'innovazione tecnologica per non farsi travolgere da essa. È un tema trasversale che deve essere di aiuto a tutti i settori.

È fondamentale un piano di formazione sia dei dipendenti comunali che una formazione aperta alle classi più deboli (principalmente gli anziani) che consenta alle persone di utilizzare in modo efficace ed efficiente le opportunità delle nuove tecnologie.

I nuovi media devono essere sfruttati per la promozione a tutto tondo, sia per la promozione turistica che per la promozione industriale e culturale.”

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